Da diversi anni il circolo Leonia Legambiente ha incentrato le sue attività sul disinquinamento del fiume Sarno e la valorizzazione di un territorio che resiste e mantiene intatta una forte attrattiva dal punto di vista naturalistico, oltre che essere sede di attività agricole di qualità, a partire dalla produzione di prodotti Dop tra i quali spicca certamente il pomodoro San Marzano.
Sono nate quindi campagne come Goletta del Fiume Sarno, per monitorare scientificamente il corso d’acqua, ma anche per mettere in campo conoscenze, relazioni e azioni strategiche per prendersi cura in maniera consapevole del Fiume Sarno e dei territori che esso attraversa. Non solo denuncia, ma anche proposte e valorizzazione di quello che questo territorio continua ad offrire e che negli ultimi anni ha trovato in molti imprenditori agricoli, chef e studiosi dei veri presìdi di legalità, conoscenza e promozione enogastromica e turistica. Con la campagna Big Jump – un tuffo collettivo in simultanea nei fiumi di tutta Europa (iniziativa, nata nel 2005 da EuropeanRivers Network) – ogni anno ad esempio ribadiamo il nostro obiettivo: chiedere il recupero della balneabilità del fiume, sottrarlo all’abbandono e all’inquinamento, restituirlo alla cittadinanza quale prezioso bene comune da vivere e proteggere. Le acque del fiume bagnano uno dei territori più fecondi della Campania Felix: proprio per rilanciare l’agricoltura di qualità di questi territori abbiamo promosso iniziative di promozione e informazione, che da due anni culminano con il week-end del PummarolaDay, evento che mira alla riscoperta della tradizione del “buccaccio” o delle “butteglia”, usanza locale di autoproduzione della conserva e del pelato di pomodoro a partire da materie prime locali di qualità controllata.
Perché Leonia
Leonia è il nome di una delle città descritte dall’esploratore Marco Polo all’imperatore dei Tartari Kublai Khan nel visionario romanzo “Le Città Invisibili” di Italo Calvino. Le città descritte da Marco Polo sono il simbolo della complessità e del disordine della realtà contemporanea. Le parole dell’esploratore appaiono, quindi, come il tentativo di dare un ordine a questo caos del reale.
La lettura di questo straordinario racconto nel 2004, nel corso della sciagurata emergenza rifiuti in Campania, ha spinto un gruppo di amici a impegnarsi insieme per “cercare di riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno e farlo durare, e dargli spazio”, come scriveva Calvino. È così che nasce a febbraio 2005 “Leonia Città e Ambiente”, una associazione culturale e ambientale che si è impegnata dal 2005 al 2010 nella ricerca e la divulgazione di percorsi culturali e proposte tecniche su tre temi: il rapporto tra città e rifiuti, le greenways e la valorizzazione del paesaggio pedemontano, la mobilità ciclabile.
A partire dall’anno 2009 l’esperienza dell’associazione “Leonia Città e Ambiente” è confluita nella grande famiglia di Legambiente e nel 2010 abbiamo formalmente costituito il circolo territoriale Valle del Sarno “Leonia”, gruppo di volontariato Lambientale. Dal 2010 abbiamo intensificato il nostro impegno di cittadinanza attiva nel territorio della Valle della Sarno, in particolar modo a Sarno e Nocera Inferiore, con le tradizionali campagne di Legambiente e con nostri eventi originali.